Io ti ringrazio perché se nelle tante offese non mi avessi definito uno scaldabagno…
Ovunque sei stato hai lasciato distruzione. Tu lo sai, io lo so. Ma dalle rovine deve nascere nuova vita… e quindi nuove idee, nuova forza, nuovo coraggio.
Ci vuole una grande forza d’animo per ricominciare. Ho scoperto che la parola ‘trauma’ deriva dal greco e significa ‘ferita’: vi sono ferite che sono proprie della pelle dell’anima e trasformarle in cicatrici è un grande risultato. Non sai di avere un trauma finché non ti sconvolge mente e corpo e ti fa sfuggire tra le mani i giorni e i sogni. E finché non lo ammetti, quel trauma sarà un incubo che ti perseguiterà. Quella brutta e assurda sera di febbraio io sono rinata mandandoti finalmente via dalla mia vita, reagendo da sola e con coraggio al tuo ignobile comportamento dopo tutte le schifezze che mi avevi già fatto.
Io ti ringrazio perché se nelle tante offese non mi avessi definito uno scaldabagno non avrei avuto questa idea carina di farlo diventare un simbolo di un mio progetto, a sua volta frutto della mia volontà di rinascita. Ho scoperto che arrotolato e tenuto in piedi è proprio la forma di uno scaldabagno e si fa leggere all’interno, è un’idea fantastica, qualcosa di diverso rispetto ai soliti volantini, ai flyer che si piegano in mille modi. Senza la tua cattiveria non avrei pensato a una cosa del genere. Il mio scaldabagno è bellissimo. <3
Ho ancora paura, mi hai tolto molta serenità, ma sento che ce la farò. I bambini mi regalano tante emozioni, mi è tornata la voglia di amare e di essere amata e quando parlo di te sono sempre più distaccata dal dolore. Il 2017 lo ricorderò per l’anno dove ho perso persone per me importanti, ma anche per l’anno del cambiamento, del mio arrivo in Accademia… e soprattutto del mio essere riuscita a liberarmi di te.
Non dimenticherò mai quando mi rivelasti che io ero felicemente fidanzata, tu fidanzato ma a tuo dire non felicemente e già traditore, e mi corteggiavi. Era vero, i contatti poi li ho trovati, non te l’ho mai detto. Una verità in tante bugie. “Se mi rispondevi a quest’ora eravamo sposati io e te…”. Tu non sai quanto ringrazio che non sia così.
La mia mente, il mio cuore e il mio corpo non saranno #maipiùatuadisposizione.
Pubblicato il: gennaio 3rd, 2018 under Amore e poesia, Arte, Cultura, Scrivere, che passione!.
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Emilia Sensale tra i premiati a Barra della XXXIII edizione del Premio di Poesia ‘Madre Claudia Russo’
NAPOLI – Si intitola ‘Altruismo’ la poesia della 28enne giornalista, poetessa e artista napoletana Emilia Sensale che è stata premiata in occasione della XXIII edizione del Premio Nazionale di Poesia ‘Madre Claudia Russo’. La serata di premiazione è stata celebrata sabato 10 giugno 2017 presso il Centro Ester di Barra, esattamente nel teatro della struttura, alla presenza dei tanti poeti partecipanti e provenienti da molte regioni italiane, dai loro amici e familiari e numerosi curiosi. Alla cerimonia è intervenuto, tra gli altri, il Vicario episcopale settore cultura Don Alfonso Russo. Rispetto alle altre edizioni, la manifestazione è stata contraddistinta da una novità che è molto piaciuta ai partecipanti: gli interventi musicali del Comando Divisione ‘Acqui’ di San Giorgio a Cremano.
Il premio è intitolato a Madre Claudia Russo, nata a Barra il 18 novembre 1889, che nel 1933 con l’approvazione delle autorità civili ed ecclesiastiche eresse la prima casa di accoglienza per anziane povere e sole e diede inizio all’Istituto delle Povere Figlie della Visitazione, di cui divenne Madre. Nel 1994 un gruppo di volontari accolse l'invito da parte del poeta barrese Ciro Carfora, presidente della giuria per l’edizione 2017, per indire un concorso di poesie intitolato a Madre Claudia Russo, con un bando inizialmente solo regionale e in seguito diventato di caratura nazionale.
Pubblicato il: giugno 11th, 2017 under Amore e poesia, Cultura, Pensieri, emozioni e parole, Premi Letterari, Ricordi e fotografie, Scrivere, che passione!.
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I miei articoli e le mie interviste sulla versione cartacea di CasoriaDue, febbraio 2017
Pubblicato il: febbraio 28th, 2017 under CasoriaDue, Le mie interviste, Scrivere, che passione!, Soddisfazioni giornalistiche.
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TENERE, poesia di Emilia Sensale
Pubblicato il: ottobre 6th, 2016 under Amore e poesia, Scrivere, che passione!.
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